不知道在那天边可会有尽头
只知道逝去光阴不会再回头 每一串泪水伴每一个梦想 不知不觉全溜走不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透不经意地在这圈中转到这年头
只感到在这圈中经过顺逆流 每颗冷酷眼光 到每声友善笑声 默然一一尝透几多艰苦当天我默默接受
几多辛酸也未放手 故意挑剔今天我不在乎 只跟心中意愿去走不相信未作牺牲就实现可以拥有
只相信始靠双手找到我要求 每一串汗水 换每一个成就 从来得失我睇透心里从不会强求
让我们爬上云端
更接近那蓝的天
最高的山峰在眼前
地上的弯弯流水
好像一条银项链
看一看山脚下
又像一座小花园
我们爬的高
我们看的远
把欢乐和美妙的
歌声散播在山水间
小燕子飞在身边
它不停地在呢喃
欢迎我来到大自然
你看那阳光灿烂
它晒红了我的脸
我们在高山上
渡过快乐的一天
我们爬的高
我们看的远
把欢乐和美妙的
歌声散播在山水间
突来的消息 那个人是你
这么多年 你杳无音讯
时间的橡皮 擦掉了记忆
但我迟迟 却没有忘记你
秒针的声音 嘀嗒转不停
我的心里 住着一个你
流过的泪滴 全都因为你
原来迟迟都 不曾放下你
或许我们 就不该有段因果
或许我不该 一味求施舍
如果有天 我离开了你的生活
如果有天 你还爱着我
姑娘为何你要放声哭泣
我在路那旁小河等你
你心里到底藏了什么秘密
我想紧紧的抱住你
你说遇到的人全都像你
找不到失去你的意义
你说你克制着不再想起
可是我就在你心里
秒针的声音 嘀嗒转不停
我的心里 住着一个你
流过的泪滴 全都因为你
原来迟迟都 不曾放下你
或许我们就不该有段因果
或许我不该 一味求施舍
如果有天我离开了 你的生活
如果有天 你还爱着我
姑娘为何你要放声哭泣
我在路那旁小河等你
你心里到底藏了什么秘密
我想紧紧的抱住你
你说遇到的人全都像你
找不到失去你的意义
你说你克制着不再想起
可是我就在你心里
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让曾经的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让失散的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...

长亭外 古道边 芳草碧连天
晚风拂柳笛声残 夕阳山外山
天之涯 地之角 知交半零落
一壶浊酒尽余欢 今宵别梦寒
长亭外 古道边 芳草碧连天
晚风拂柳笛声残 夕阳山外山
长亭外 古道边 芳草碧连天
晚风拂柳笛声残 夕阳山外山
天之涯 地之角 知交半零落
一壶浊酒尽余欢 今宵别梦寒
长亭外 古道边 芳草碧连天
晚风拂柳笛声残 夕阳山外山
天之涯 地之角 知交半零落
一壶浊酒尽余欢 今宵别梦寒
长亭外 古道边 芳草碧连天
晚风拂柳笛声残 夕阳山外山
温从水从昷,昷,送食于囚,适度增加。本意为:适度增加水温,暖水。引申为:适中的温度。古昷、温同。
良从富从亡,亡为隐藏、看不到。本意为:隐藏着的家室充盈,才能充分之意。若“发虑宪求善良”,求的不是我们现在概念的“善良”之人,而是有治国之才与执事之能的善人与良人。
恭《尔雅》:恭,敬也。按:先秦时期恭、敬就是现今礼节、礼貌的概念。恭受礼所节制,以现今的概念就是礼也得按规定而行,不足不恭,恭过则谄。
俭从人从佥。佥为两边、两面。本意为:前后一致。凡从佥的字皆有佥之两面之意。若剑即为两面一致的刀;捡即为以手提起使其两面可见;检即为查木之内外等。
让从言从襄。襄为埋种扣合使二为一,增实于其内也。因此谥法云:辟地有德曰襄。本意为:相责以推贤。《说文》:相责,让也。《国语·晋语》让,推贤也。
温良恭俭让:处事得当、才能卓著、遵纪守礼、表里如一、学识丰富于国有利。
民逐利,以利驱之,君亦人也,闻政以利国而求之,夫子之求之也,其诸异乎人之求之与。
(Quelle:www.chinakongzi.org)
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.