
李谷一演唱
王菲Faye Wong演唱
雷佳演唱
廖昌永演唱
我用我自己的流浪
换一个在你心里放马的地方
像那游牧的人们一样
把寂寞忧伤都赶到天上
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上 刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
我愿我所有的愿望
追随你走在每个迁徙的牧场
像我放牧的马儿一样
让爱的旅途都沾满阳光
是你在我身上刻下游牧时光
我愿把心儿放在你的歌声飞翔
今夜对着月亮 思恋风吹草浪
有你相守在身旁 我醉了又何妨
有你相守在身旁 我醉了又何妨
此生最好的运气
就是遇见了你
刚好你也爱我
我也爱着你
在这个尴尬年纪
我不再是一个人
多幸运能和你在一起
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
此生最大的欢喜
就是等到了你
是你带我走出
那片沼泽地
从我们交换信物
深情相望那刻起
我的余生就是你
我希望五十年以后
你还能在我左右
和你坐在摇椅里
感受那夕阳的温柔
听微风轻轻地吹
听河水慢慢地流
再聊聊从前日子
刚谈恋爱的时候
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
我希望五十年以后
你还能在我左右
那时都已白了头
还想听你叫我丫头
轻轻牵着你的手
静静靠在你胸口
这个画面是不是就叫做长相厮守
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让曾经的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...
远处蔚蓝天空下
涌动着金色的麦浪
就在那里曾是你和我
爱过的地方
当微风带着收获的味道
吹向我脸庞
想起你轻柔的话语
曾打湿我眼眶
嗯...啦...嗯...啦...
我们曾在田野里歌唱
在冬季盼望
却没能等到阳光下
这秋天的景象
就让失散的誓言飞舞吧
随西风飘荡
就像你柔软的长发
曾芬芳我梦乡
嗯...啦...嗯...啦...

AIDA Cruises ist eine vorwiegend auf den deutschsprachigen Markt ausgerichtete Kreuzfahrtmarke der AIDA Cruises – German Branch of Costa Crociere S.p.A. und damit die Rostocker Zweigniederlassung von Costa Crociere aus Italien.
Eigentümer der Schiffe ist Costa Crociere, das Südeuropa-Tochterunternehmen der Carnival Corporation & plc mit Sitz in Genua. Für den Betrieb der unter italienischer Flagge fahrenden Flotte der Marken „Aida Cruises“, „Costa Crociere“ und „Costa Asia“ ist die im Februar 2015 gegründete Carnival Maritime GmbH in Hamburg verantwortlich.[1]
Als Logo dient ein „Kussmund“ mit Schriftzug AIDA aus Buchstaben in vier verschiedenen Farben, nach einem Entwurf des Grafikers Feliks Büttner aus dem Jahr 1996. Der Kussmund ziert zusammen mit aus dem Ägyptischen inspirierten Augen jeden Bug der Schiffe der Reederei. Nach Konzernangaben ist die Marke in Deutschland Marktführer.

Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.