因为梦见你离开
我从哭泣中醒来
看夜风吹过窗台
你能否感受我的爱
等到老去那一天
你是否还在我身边
看那些誓言谎言
随往事慢慢飘散
多少人曾爱慕你年轻时的容颜
可知谁愿承受岁月无情的变迁
多少人曾在你生命中来了又还
可知一生有你我都陪在你身边
因为梦见你离开
我从哭泣中醒来
看夜风吹过窗台
你能否感受我的爱
等到老去那一天
你是否还在我身边
看那些誓言谎言
随往事慢慢飘散
多少人曾爱慕你年轻时的容颜
可知谁愿承受岁月无情的变迁
多少人曾在你生命中来了又还
可知一生有你我都陪在你身边
当所有一切都已看平淡
是否有一种坚持还留在心间
呼哦 哦
多少人曾爱慕你年轻时的容颜
可知谁愿承受岁月无情的变迁
多少人曾在你生命中来了又还
可知一生有你我都陪在你身边
多少人曾爱慕你年轻时的容颜
可知谁愿承受岁月无情的变迁
多少人曾在你生命中来了又还
可知一生有你我都陪在你身边
可知一生有你我都陪在你身边
我将真心付给了你
将悲伤留给我自己
我将青春付给了你
将岁月留给我自己
我将生命付给了你
将孤独留给我自己
我将春天付给了你
将冬天留给我自己
爱是没有人能了解的东西
爱是永恒的旋律
爱是欢乐泪珠飘落的过程
爱曾经是我也是你
我将春天付给了你
将冬天留给我自己
我将你的背影留给我自己
却将自己给了你
我将生命付给了你
将孤独留给我自己
我将春天付给了你
将冬天留给我自己
爱是没有人能了解的东西
爱是永恒的旋律
爱是欢乐泪珠飘落的过程
爱曾经是我也是你
我将春天付给了你
将冬天留给我自己
我将你的背影留给我自己
却将自己给了你


01. 欢乐年年 02. 新春颂献 03. 迎春花 04. 拜年 05. 花市 06. 满园春色 07. 祝福 08. 祝寿曲 09. 祝婚曲 10. 欢呼春天 11. 庆洞房 12. 新春行大运

爆竹声中一岁除,春风送暖入屠苏。
千门万户曈曈日,总把新桃换旧符。
译文及注释
译文
爆竹声中旧的一年已经过去,迎着和暖的春风开怀畅饮屠苏酒。
初升的太阳照耀着千家万户,都把旧的桃符取下换上新的桃符。
注释
元日:农历正月初一,即春节。
爆竹:古人烧竹子时使竹子爆裂发出的响声。用来驱鬼避邪,后来演变成放鞭炮。一(yí)岁除:一年已尽,“一”字用在第四声(去声)字的前面时,“一”变调,读第二声(阳平)。除,逝去。
屠苏:亦作“屠酥”,“屠苏”本来是一种阔叶草,南方民间风俗,有的房屋上画了屠苏草作为装饰,这种房屋就叫做“屠苏”。另一种说法是指屠苏酒,饮屠苏酒也是古代过年时的一种习俗,大年初一全家合饮这种用屠苏草浸泡的酒,以驱邪避瘟疫,求得长寿。
千门万户:形容门户众多,人口稠密。
曈曈:日出时光亮而温暖的样子。
桃:桃符,古代一种风俗,农历正月初一时人们用桃木板写上神荼、郁垒两位神灵的名字,悬挂在门旁,用来压邪。也作春联。
这世界有那么多人
人群里 敞着一扇门
我迷朦的眼睛里长存
初见你蓝色清晨
这世界有那么多人
多幸运 我有个我们
这悠长命运中的晨昏
常让我 望远方出神
灰树叶飘转在池塘
看飞机轰的一声去远乡
光阴的长廊 脚步声叫嚷
灯一亮 无人的空荡
晚风中闪过 几帧从前啊
飞驰中旋转 已不见了吗
远光中走来 你一身晴朗
身旁那么多人 可世界不声 不响
这世界有那么多人
多幸运 我有个我们
这悠长命运中的晨昏
常让我 望远方出神
灰树叶飘转在池塘
看飞机轰的一声去远乡
光阴的长廊 脚步声叫嚷
灯一亮 无人的空荡
晚风中闪过 几帧从前啊
飞驰中旋转 已不见了吗
远光中走来 你一身晴朗
身旁那么多人 可世界不声 不响
笑声中浮过 几张旧模样
留在梦田里 永远不散场
暖光中醒来 好多话要讲
世界那么多人 可是它不声 不响
这世界有那么个人
活在我 飞扬的青春
在泪水里浸湿过的长吻
常让我 想啊想出神
Torino (AFI: /toˈrino/[5], ascolta[?·info]; Turin in piemontese [tyˈriŋ], ascolta[?·info] [6]) è un comune italiano di 852 223 abitanti (al 30 settembre 2021)[2], quarto comune italiano per popolazione e capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[7]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Città dalla storia bimillenaria, fu fondata probabilmente nei pressi della posizione attuale, attorno al III secolo a.C., dai Taurini, quindi trasformata in colonia romana da Augusto col nome di Iulia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C.. Dopo il dominio ostrogoto, fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare, dopo essere divenuta capitale di marca carolingia, sotto la signoria nominale dei Savoia nell'XI secolo. Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale. Dal 1720 fu capitale del Regno di Sardegna (anche se solo de facto fino alla fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),[8] Stato che nel XIX secolo avrebbe portato all'unificazione italiana e che fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, nel 2022 della 66ª edizione dell'Eurovision Song Contest[9], città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come il Vermut, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell'industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell'editoria, del sistema bancario e assicurativo, delle tecnologie dell'informazione, del cinema, dell'enogastronomia, del settore aerospaziale, del disegno industriale, dello sport e della moda.